Plumcake all’avocado

Di plum-cake ne ho, credo, sperimentati almeno 20 tipi -non sto scherzando- cambiandone di volta in volta l’aroma, la farina o aggiungendo frutta o cioccolata, o a volte entrambe.

Devo dire che ogni volta penso che l’ultimo sia il migliore… Ora però, concedetemi la presunzione di quest’affermazione: questo plum-cake all’avocado è davvero il più buono di tutti. Un impasto semplice, poco burro e tanto avocado, dona a questo dolcetto una consistenza morbidissima e un sapore delicatissimo. Il plum-cake all’avocado si realizza velocemente, basta solo avere la pazienza di far maturare l’avocado a puntino, qualche semplice Dzmossadz ed il vostro plum-cake sarà pronto per essere gustato la mattina con un caffè, ma anche il pomeriggio per una di quelle improvvise voglie di dolce che non ti lasciano scampo…
Per una versione vegana di questo dolce, potrete sostituire il burro con dell’olio di cocco e il latte con quello di mandorle o riso.
Ingredienti
180 gr. di farina 00
1 bustina di lievito per dolci
1 uovo + 2 bianchi
150 gr. di zucchero di canna
La polpa di 1 avocado medio, molto maturo
70 gr. di burro morbido
60 ml di latte 1 pizzico di sale
Qualche goccia di limone

Scaldate il forno a 170° e rivestite uno stampo da plum-cake con la carta forno, mettete da parte; In una ciotola setacciate la farina con il lievito; In una ciotola più piccola schiacciate la polpa dell’avocado aiutandovi con una forchetta, aggiungete l’uovo intero, il burro e lo zucchero, mescolate bene; Mescolate il composto di avocado con quello di farina, aggiungete il latte e mescolate ancora; Montate i due bianchi d’uovo a neve con 2 gocce di limone. Non appena le chiare saranno ben ferme aggiungetele delicatamente all’impasto, facendo attenzione a mescolare con grandi movimenti dall’alto verso il basso, in modo da non sgonfiare le chiare; Aggiungete il pizzico di sale e mescolate ancora delicatamente; Versate l’impasto nello stampo e infornate per circa 30 minuti. Fate la prova dello stecchino, se ci dovessero essere residui d’impasto attaccato cuocete ancora un pochino. Fate raffreddare e sformate, spolverate di zucchero a velo e se volete, servite con una salsa alle fragole.

la_petite_casserole_closette

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Margherita Romagnoli
www.lapetitecasserole.com
Margherita

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3 Comments

  • Sto realizzando il dolce proprio ora… Non sono (ancora) vegana ma se ne ho la possibilità scelgo sempre la variante cruelty free delle ricette. Compro solo uova da galline libere quindi le ho usate comunque tranquillamente in questa ricetta anche se non avevi indicato cosa usare al posto delle uova x la versione vegan… Che tecnicamente se mettiamo le uova non può essere definita tale Suggerimenti?
    Grazie

  • Ciao Paola! Sono stata poco precisa, abbi pazienza. Come sostitutivo delle uova puoi usare mezza banana schiacciata, la fecola di patate (1 cucchiaio e mezzo per ogni uovo) o una miscela di semi di lino ridotti in polvere e mescolata ad acqua (1 cucchiaino e 3 bicchieri d’acqua). Personalmente ho sperimentato soltanto le prime due ed hanno funzionato bene. Della terza soluzione ne ho sentito parlare molto, ma purtroppo non ho lo strumento adatto a polverizzare i semi di lino (macina caffè o macina pepe). Facci sapere se poi ci provi! Grazie mille e scusa ancora!

  • No problem Margherita, anzi non volevo fare il grillo parlante 😉
    Grazie per le dritte!
    questa volta con la tua ricetta ho realizzato dei cupcakes anziché un plum cake e mi veniva in mente che ci starebbe benissimo un abbinamento con un frosting al cioccolato… Ma oggi inizio la dieta 😀
    Alla prossima
    xoxo

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