La Portineria è quel luogo che oltrepassiamo con noncuranza mentre attraversiamo l’atrio di un palazzo. Per gli amanti della letteratura rimanda al condominio di rue de Grenelle de L’eleganza del Riccio, alla guardiola dove la protagonista, Renée Michel, gioca ad essere l’apparentemente sciatta portinaia che preferisce dissimulare la propria erudizione mostrandosi perennemente divisa tra la televisione e il suo gatto Lev.
Da qualche mese, per molti romani, La Portineria è un paradiso in fondo ad una manciata di scalini. Ambiente luminoso, arredamento curato e colori pastello caratterizzano il design di questo locale, una ex galleria d’arte contemporanea, che si definisce “pasticceria-caffetteria-ristorante, stu¬dio di con¬sulenza e shop, tutto in uno”.
All’ingresso un salottino damascato precede il lunghissimo bancone: un’infinita vetrina che inizia con cioccolatini e gelatine per arrivare al salato, passando per una serie innumerevole di dolci rivisitati e trasformati anch’essi in oggetti di design.
Quel che più colpisce sono le pareti, per la maggior parte rivestite da porte di ogni tipo, tutte nei toni del legno, del celeste e del bianco, inframmezzate da spazi ricoperti da grandi fiori bianchi e gialli dipinti a mano da uno stencil artist (LUCAMALEONTE). Proseguendo per tutta la lunghezza del locale si possono notare tutti i piccoli accorgimenti e i complementi d’arredo: grattugie e fruste per dolci al posto dei lampadari, pentoloni rovesciati che diventano sgabelli.
Dietro il concept de La Portineria c’è l’unione di un trio di soci: Gian Luca Forino, Campione Mondiale di pasticceria Juniores 2013, Teresa Matteucci, esperta in gastronomia e food management, e Ciro Caldieri, food designer, che rendono questo un luogo polifunzionale che soddisfa tutte le esigenze. Non dimentichiamo i due interiore designer, Veronica Tamburella e Daniele Diamanti, di OFFICINA KROMATICA, che hanno curato l’arredamento in ogni piccolo dettaglio.
Con il suo laboratorio gastronomico a vista e lo studio integrato nel locale, La Portineria offre la propria esperienza a chiunque voglia intraprendere un’avventura simile.
Ma non dimentichiamo però che La Portineria è soprattutto un paradiso del gusto: c’è la caffetteria per la colazione, con crostatine tradizionali e cornetti ad hoc e croissant in stile francese, si può pranzare con piatti sia caldi che freddi o fermarsi per un tè pomeridiano, e dalle sette è possibile anche fare l’aperitivo con vino o birre artigianali, accompagnate dalle focacce con salumi o verdure.
In questo luogo fatto di cibo e simboli ci si perde volentieri: qualcuno ricorda cosa succedeva “contro le porte della notte”?
Libro: Steven Amsterdam “Ritratto di famiglia con superpoteri”
Musica: Tom Petty and The Heartbreakers “Walls (Circus)”
Film:“Beginners” di Mike Mills
La Portineria
Via Reggio Emilia 22/24
Roma
Tel. 06 9521 886406 9521 8864
Lunedì-Sabato orario 7.00 – 21.00 (Chiuso la Domenica)
Claudia Gorini
Ciao! sei tra le mie nuove scoperte preferite e per questo mi sono permessa di assegnarti un premio sperando ti faccia piacere! Lo trovi qui:
http://www.involtinidipeperone.it/2014/04/premio-food-blog-grazie.html
Ma grazie mille che emozione, troppo carina..tempo di riprendermi dal delirio di questi giorni e parteciperò con piacere. Grazie ancora di cuore!
E’ tutto vero!!! Mi piace un sacco leggere il tuo blog!!
Grazie!!!! 😀