La mia guida di Minorca

Quando la scorsa estate ho deciso di prenotare le mie vacanze sull’Isola, in molti soprattutto su Instagram (mi trovate come @federicamicoli) mi nominarono l’effetto Minorca ma mai avrei immaginato di viverlo sulla mia pelle… 

Questo è quello che è accaduto: letteralmente travolta da una insostenibile leggerezza!

A detta delle gente del posto questo stato di indescrivibile calma è conseguenza delle quantità di quarzo presenti nelle rocce che compongono l’isola e che assorbono le energie negative accumulate durante l’anno.

Morale della favola? Credo non esista altro posto al mondo nel quale sia riuscita a rilassarmi come a Minorca.

Prima di proseguire nella lettura di questo post è il caso che io vi avverta: se deciderete di trascorrere una vacanza qui, preparate a lasciarvi il cuore e a sentire la sua nostalgia per molti, molti anni a venire….

Buona lettura.


Partiamo da un presupposto fondamentale: Minorca è un’isola piccola che si può girare in un’ora o poco più.

Consiglio di noleggiare auto più che scooter così da potervi muovere liberamente e a tutte le ore.

Mi viene chiesto spesso in quale zona sia meglio alloggiare, tendenzialmente la parte sud è ideale per chi vuole fare solo mare,  Ciutadella e Mahon per chi vuole divertimenti e servizi vari, la parte nord, Arenal D’en Castell e Fornells, sono perfetti per chi è alla ricerca di tranquillità.

Noi abbiamo alloggiato vicino Mahon ma ogni giorno siamo riusciti ad andare alla scoperta di calette e paesini, abbiamo mangiato in localini tradizionali, sorseggiato vino in riva al mare e visto tramonti che mai diemnticheremo


Spiagge. 

Nel mese di agosto la maggior parte delle spiagge è presa d’assalto ma un paio di accorgimenti e trucchetti e riuscirete comunque a goderne la bellezza.

Di seguito quelle che abbiamo visitato noi.

Son Bou

Consiglio di raggiungerla a piedi camminando lungo la costa (armati di scape da ginnastica) potrete incrociare cavalli selvaggi ma soprattutto innamorarvi di scorci unici.

La spiaggia è lunga circa 2km .

La prima parte più piccola è frequentata da nudisti, la seconda ideale anche per famiglie.

Es Grau: la prima parte è più affollata, vi consiglio di scarpinare un po’ per raggiungere le calette più deserte.

Al rientro dalla spiaggia vi consiglio un succo di frutta al chioschetto Zumeria. Per pranzo paella sul porticciolo del paesino

Cavalleria: La spiaggia di sabbia rossa si raggiunge facilmente senza camminare. (consiglio di non arrivare dopo le 15 per il parcheggio e se volete pranzare nel ristorante adiacente evitate l’ora di punta.

Son Parc. Anche qui consiglio di fermarsi alla prima parte se avete bambini o non avete voglia di camminare.

Se proseguite oltre per circa 1 km troverete meravigliose calette come Cala Pudent

Cala Morell baia rocciosa, preferibile arrivare in barca e ideale se volete fermarvi a mangiare da Ivette.

Sorge in un complesso turistico.

D’es Bot: non grandissima, abbastanza frequentata.

Cala Turqueta, cala Macarella e Macarelleta: stupende, dai colori unici ma in Agosto prese d’assalto, consiglio eventualmente di raggiungerle con barca o la mattina molto molto presto. Si raggiungono con autobus

Cala Galdana: una delle più note, colori da sogno, attrezzata e circondata da stabilimenti turistici.

Cala Pregonda: non particolarmente grande e molto affollata ma merita assolutamente una visita.


Aperitivi, cene a locali notturni

Isabella

Tramonti mozzafiato, consigliatissimo per aperitivo e per cena: menu’ fusion.

In Agosto conviene prenotare.

Cova d’En Xoroi

Ideale per aperitivo e dopo cena ma devo avvisarvi, ad Agosto conviene andare per le 17 e non oltre perché è delirio!

Mi raccomando acquistate i biglietti d’ingresso online così da evitare la coda!

Ivette Beach-club

Locale meraviglioso e con vista mozzafiato, consigliatissimi per il pranzo. Tapas e pesce a go go.

Prezzo medio alto.

Bodegas Binifadet

Lucine, ottimo vino, enoteca, wine bar e ristorante.

Non potete non fare un salto qui!

Quitapenas: locale dal design molto particolare, ottima cucina ricercata, si cena nel cortile tra lucine e musica.

Paput sul porto a Mahon, hamburger favolosi e la sera musica e mini-disco.

Puertodips a Es Castell.

Burritos favolosi per una cenetta veloce, easy e a buon prezzo

Sol i Sal a Es Castell.

Pesce favoloso ad un ottimo rapporto qualità prezzo.

Sol i Sal

Fontenille.

Nasce come relais di lusso, elegante, silenzioso e immerso nelle campagne. Se fuori budget per il soggiorno, lo consiglio

vivamente per una cena romantica.

Bambu’: tramonto da sogno, lucine, cucina fusion, personale gentilissimo (gestito da Italiani)

Pipetcafè, locale per colazioni e caffè a Mahon.

Puspaayu a Ciutadella, localino piccolo, ottimi hamburger

Cuk – Cuk : un’esperienza unica, si cucina tutti insieme poi si cena.


Cosa vedere

Calasfont, porticciolo di Es Castell

Piccolo porto molto romantico con ristorantini e negozietti.

Faro di Cavaleria

Da visitare rigorosamente al tramonto, si trova a Nord di Minorca.

Faro di Punta Nati

Anche lui da visitare al tramonto.Un paesaggio roccioso indescrivibile.

Fornells

Tipico paese di pescatori con il suo porto naturale. Molto animato in estate, numerosi i localini per cenare.

Mahon

La città che si estende intorno al porto. Due passi in paese in centro tra musei, l ostile coloniale, i localini ticipi, il mercato del pesce che merita assolutamente una visita (potete mangiare direttamente lì’) e il mercato dove acquistare le famose minorchine, tipiche scarpe dell’isola.

Binibeca

Complesso turistico che richiama i paesini del Mediterraneo con le sue viuzze tra case bianche e il porticciolo.

Molto turistico.

Es Mercadal

Paesino tranquillo con ristorantini tutti intorno alla piazza centrale.

Ciutadella.

Capitale antica dell’isola, piena di turisti in agosto, famosa per la sua cattedrale gotica.

(Ho personalmente preferito Mahon ma sono gusti…)

Santuario di El Toro, il punto più alto dell’isola. Visita breve di circa 15 minuti. Cani non accettati all’interno.

La Mola: potete visitarla in un paio d’ore al costo di 8€.

Potete anche noleggiare macchinette per girare all’interno, se  scegliete con temperatura mite, non sarà necessario.

 

Es Migjron Gran: piccolo paesino di colore bianco dove regna il silenzio e dove dicono che molti cantanti vengano qui per trovare la pace per comporre le loro canzoni.


Noleggio barca.

Consiglio vivamente Menorca Mar Charter.

Vi consiglio di visitare il centro per prenotare con giorni di anticipi, si trova al porto di Mahon.

Non necessaria patente nautica, ottimo rapporto qualità presso, gentili e a alla partenza potrete fare la spesa a prezzo di costo nel loro centro) volendo potete ordinare anche paella da portare con voi).


Info di servizio:

  • Gli animali non sono ammessi in spiaggia ma in quasi tutti i locali che vi ho nominato.
  • Nel mese di Agosto vi consiglio di prenotare i ristoranti con qualche giorno di anticipo (Isabella e Ivette almeno 5 gg prima).
  • Non dimenticare di acquistare le minorquine, i tipici sandali dell’isola. Sono diventate le mie migliori amiche durante la vacanza.

 

 

 

 

 

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