Il Sushi? Meglio mini..moo!

Dopo un buon numero di anni di matrimonio e poco meno di genitorialità, bisogna fare un piano d’azione per sopravvivere: una sera a settimana bisogna ritagliarsi uno spazio, una serata “child anche no grazie”.

E dopo varie peripezie e trasferimenti cari, anche io e il-caro-marito abbiamo deciso di seguire alla lettera questo insegnamento che un vecchio saggio (ciao Mariangela Monti mi leggi?) ci diede un giorno.
Ed eccoci un sabato sera di inizio Febbraio a cercare di organizzare una serata con amici. Hai chiamato Pinco? I bambini hanno l’influenza, nisba! E Pallo? Noooo, lei e Palla hanno la bronchite, sono a letto a scambiarsi l’aerosol. Gina? Domattina c’ha la maratona si deve svegliare presto e non può bere… Vabbè che palle di amici che abbiamo, usciamo noi. Da soli. Così ci rilassiamo e parliamo di tutte quelle cose che non riusciamo mai a dirci. Ma prenota vicino così non prendiamo la macchina. Ah e voglio mangiare sushi.
Di fronte a casa nostra c’è un posto dove siamo passati tante volte, di cui avevamo sentito parlare da fonti autorevoli, ma non eravamo ancora riusciti a provarlo come si deve.
Michele, il proprietario super-efficiente, riesce a trovarci un buco alle 20 “non un minuto dopo mi raccomando eh”. Vabbè, precisi questi…
Alle 19.59 scendiamo dopo aver lasciato la piccola V nelle mani della sua caratatacarissima, mentre guarda un santodvddelladisney – si, oggi ho deciso che mi piace scrivere tutto come se fosse un hashtag. Quindi tanta serenità.
Arriviamo alle 20.01 – ve l’avevo detto che era sotto casa mica scherzavo – e Michele ci guarda storto “che abbiamo fatto?” “Sono le 20.01 vi stavo chiamando!” E so’ precisi che vi dicevo? Poi capiamo il perché: il posto è davvero mini mini, 20 coperti in 20 mq e tutto deve essere organizzato alla perfezione.

mini moo milano

Quindi, ci accomodiamo velocemente e gli chiediamo cosa ci fa mangiare. Sbagliato. Lui vi consiglia, ma vuole persone preparate. Dovete sapere cosa volete. Che tipo di sushiari siete. Michele è così, prendere o lasciare.
Corriamo ai ripari, gli diciamo cosa ci piace e come ci piace il sushi – MAI salsa di soja! Ed è lì che la nostra amicizia si è consolidata. Le salse sono preparate da loro e personalizzate per ogni piatto. Aggiungiamo che vogliamo assaggiare il più possibile. E lui è andato. Ah, vi prego, se non vi piace il pesce crudo non andateci, Michele è molto gentile ma non credo potrebbe reggere ad una richiesta di pesce cotto.
Tartare e sashimi, tutte con ingredienti speciali e sorprendenti (agrumi, melograno…) che però non coprono il sapore dell’ottimo pesce – la tartare di salmone pescato con Yuzu (un agrume giapponese) è da non perdere. I gunkan, piccoli “bocconi divini”. Meglio di così non ve li so descrivere. I roll con riso nero e riso rosso. Il cono che è una vera specialità e non è – attenzione attenzione – avvolto nell’alga. Ma non voglio dirvi troppo. Guardate le foto e andate a provarlo.
Quello che devo dirvi invece è che qui il sushi è “fuori dalle righe” ed è sorprendente. Ed è tutto davvero buono. Abbiamo mangiato tanto ma io avrei continuato, se non…
Se non fossi stata interrotta nel bel mezzo della cena da una telefonata di caratatacarissima che mi passa una piccola figlia piangente “mamma, io ti voglio, non voglio addormentarmi con caratatacarissima stasera, voglio te”. Attraverso la strada di corsa, prendo l’ascensore e raggiungo la mocciosa singhiozzante. Le rimbocco le coperte le canto la ninna nanna e riscendo – erano rimasti 4 gunkan, prima di precipitarmi a salvare la principessa lamentosa avevo minacciato ilcaromarito di lasciarmene almeno la metà.
Mi godo l’ultimo bicchiere di vino e poi ci si pone di uno dei più grandi bivi della vita: andare a bere qualcosa in zona o tornare a casa a guardare un film? Dato il nostro altissimo tasso di mondanità abbiamo ovviamente optato per il film. In pigiama. Dormivo serena prima che finisse il primo tempo.
Serena e molto soddisfatta di avere sotto casa Michele che veglia sul nostro sushi.

mini moo milano

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Valentina Calabrese

Mini Moo
Piazza Amendola, 1
Milano
Tel. 333 3383330
Email: info@ristoranteminimoo.it

Foto prese dal sito di Mini Moo.

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