Crossift. 2 anni dopo e una nuova energia.

Succede che un giorno non ne puoi più di provare mille sport e annoiarti alla quarta lezione.

Succede anche che sei stanco di leggere (e provare) diete miracolose e di vivere in costante conflitto con la bilancia.
E succede che un giorno, per caso, tramite un’amica, scopri una nuova disciplina che arriva a stravolgerti completamente la vita. Quella disciplina si chiama Crossfit. Come è iniziata e i primi passi ve li ho raccontati qui. Per riassumere in poche parole si tratta un allenamento della durata di 1 ora circa in cui tutti i muscoli del corpo sono chiamati a lavorare, indistintamente. Si alternano quindi sollevamenti (deadlift, clean, squat, snatch…..), esercizi di ginnastica (pull-up, push up, arrampicata sulla corda, burpees, , sit-up, verticali).. Si usano pesi, kettlebell, bilancieri, anelli, corda, sbarra, vogatore, palla medica..di tutto di più e cosa fondamentale ogni allenamento è diverso, la parola routine non va mai d’accordo con il Crossfit, anzi. E ancor meno la parola dieta.
Mangiare sano è la regola principale ma vi assicuro che sarà un qualcosa di estremamente naturale che arriverà da se. Vi renderete conto di come un’alimentazione sana, completa ed equilibrata vi regalerà grosse soddisfazioni nel vostro quotidiano al punto di sentirla come una vera e propria esigenza.Non come un dovere.
Smetterete di essere ossessionati dal peso perché il vostro corpo risponderà agli stimoli come mai avreste immaginato eppure lo vedrete aumentare (io credo di aver messo su 4-5 kg) nonostante i vestiti inizino ad andarvi larghi. Mangerete di più e più spesso e questo non vi creerà alcun timore. Smetterete di credere che “più magro è bello.”
No, più magro è solo meno sano.
Il vostro metabolismo si sveglierà con voi e più di voi e conoscerete un’energia di cui avevate sentito solamente parlare. O forse accennare….

Da quel 2015 , anno in cui ho scritto il primo episodio, tutto è cambiato, anzi, migliorato. E’ diventato un amore di quelli che difficilmente finiscono. Qualche litigata come in ogni rapporto che si rispetti ma decisamente l’ago della bilancia pende sempre dalla parte delle soddisfazioni e delle gioie . E no, non mi riferisco a ‘quella’ bilancia. Le sue pile si sono scaricate da un pezzo e da allora non le ho più cambiate….

Due anni fa avevo iniziato facendo lezioni private, mi ero avvicinata a questo sport con qualche dubbio, ero veramente imbranata, non avevo un muscolo attivo nonostante avessi praticato millemila sport, ma soprattutto non avevo idea di cosa volesse dire ‘famiglia acquisita’.
Ebbene si, tra tutti i regali che il Crossfit mi ha fatto c’è anche quello di una grande immensa famiglia che fa ormai parte del mio quotidiano.

Ma partiamo dall’inizio , siamo al secondo episodio e cioè il giorno in cui dalla lezione “one to one” sono passata alla classe.
Ero terrorizzata all’idea di allenarmi con persone più capaci (moooolto più capaci di me) e continuavo a rimandare, finché una sera ho fatto confusione con gli orari e arrivata al box la mia coach, sempre lei, Giorgia Donato, (la Wonder-Woman con lo smalto alle unghie sempre perfetto), non potendo fare lezione privata mi ha praticamente ‘obbligata’ a restare e mi ha detto “Beh, vai in classe, così è la volta buona che inizi”.
E lì la rivelazione. O illuminazione. Chiamatela come volete ma lì si è aperto un altro mondo.

Ho scoperto cosa vuol dire veramente sostenersi a vicenda, incitarsi, aiutarsi a non mollare, urlarsi “contro” quando si sta per gettare la spugna, condividere il sudore, le mani doloranti e qualche volta sanguinanti, la fatica di un wod estenuante, la soddisfazione di averlo portato a termine, la delusione per un risultato non raggiunto e l’adrenalina per uno mai sperato e addirittura superato.
Ho scoperto come un sport possa avvicinare le persone, creare sintonia anche laddove mai avresti pensato che potesse esserci. E ho conosciuto appunto una nuova famiglia. di quelle allargate, che arrivano nella tua vita per caso e sai che difficilmente la lasceranno.

Si diventa un po’ monotematici forse, questo è vero, e parliamo sempre soprattutto di Crossfit, che sia al box, a cena (perchè ovviamente questa famiglia non può bastarti solo quando ti alleni) , in duemila messaggi cretini su whatsapp o in feste di compleanno dove usi la scusa di ballare per improvvisare un paio di squat e snatch sollevando persone (gabbia di matti, lo so).
Perché di questo sport e di questa nuova famiglia, una volta entrati nella tua vita, dubito riuscirai a farne a meno.
C’è chi la chiama “setta”, chi dice che siamo una comunità di esaltati, chi crede che pensiamo solo ai muscoli o ai pesi (e commette un grave errore, ma grave davvero) e chi pensa sia solo la moda del momento.
Non chiedetevi cosa ci spinge ad allenarci all’alba, tutte le sere dopo il lavoro, sotto la pioggia, con 37 gradi o con un freddo gelido. Non chiedetevi perché siamo uniti da un legame che a voi appare inspiegabile o perché non ce ne frega più niente della linea, delle diete o di esser magri. Non chiedetevi perché ci esaltiamo se siamo riusciti ad arrampicarci su una corda o ad alzare 80 kg e non ci disperiamo se abbiamo le mani aperte e piene di calli. Non chiedetevi perché ad agosto sentiamo il bisogno di continuare ad allenarci sempre e comunque e cerchiamo il modo di farlo riunendo un po’ di gente con la stessa passione. Non chiedetevi perché in qualunque città andiamo proviamo a cercare un box per allenarci e puntualmente in quel box lasciamo un pezzetto di cuore e nuovi amici.

Chiedetevi invece perché chi fa questo sport ha sempre il sorriso sulla bocca, è in pace col mondo, per nulla aggressivo ma sereno, motivato, entusiasta, soddisfatto, capace di affrontare problemi come nuove sfide e trasformare ostacoli in trampolini di lancio.

Ecco, questa è l’unica domanda che dovreste porvi quando pensate a tutte le persone, come me, che hanno deciso di dedicarsi al Crossfit e che non riescono più a farne a meno.

A voi un piccolo assaggio….

Un grazie di cuore a quella che ormai è diventata una seconda casa….Crossfit Bicocca.

Video Alba Russo

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7 Comments

  • brava! Anche a me ha fatto lo stesso effetto in agosto: non allenarmi per i troppi impegni mi demoralizzava!!
    MA poi appena rientri in palestra … un’ora e ritrovi l’equilibrio
    Un E buon allenamento ‍♀️

  • Brava..davvero ben scritto..io vivo di sport, non sono certo un professionista, ma un appassionato sincero..ed il Crossfit ha dato anche a me una bella svolta. Condivido ogni tua parola..soprattutto quelle che esaltano la family. Continua così!

  • Grazie Luca grazie davvero….avanti così (anche se oggi ho fatto schifo ma vabè ahhahaha)

  • Bellissime parole!
    Hai espresso tutto ciò che provo anch’io per questo magnifico sport.
    Una volta provate tutte queste emozioni non riesci a farne a meno.
    Mi è venuta voglia di allemarmi insieme a te.

  • Le più belle parole per spiegare il nostro mondo che io abbia letto finora. Complimenti!
    Ho inoltrato a parenti e amici, forse capiranno. Io mi sono emozionato. Thanks

  • Complimenti questo post mi ha davvero emozionato! Sei riuscita ad esprimere alla perfezione la vera essenza del crossfit, ciò che lo rende speciale! Io ho scoperto questo mondo relativamente da poco… Quando penso ai progressi fatti negli ultimi mesi e a quante cose ho imparato in così poco tempo quasi non ci credo! Tu stai continuando ad allenarti? Se mai dovessi passare a Roma ti lascio l’indicazione del sito del box in cui mi alleno. A Roma ce ne sono davvero molti ma ti assicuro che questo è un posto unico, completamente circondato dal verde, penso ce ne siano pochi cosi in Italia… E poi coach e compagni davvero speciali! Un saluto e chissà che non capiti un bel wod insieme un giorno!

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