Siete appena tornati da un viaggio e avete la memoria della vostra scheda, o il rullino del vostro telefono, pieni zeppi di fotografie.
Le inserite tutti contenti nel pc ma solo a quel punto vi accorgete che sono davvero poche le foto che vi piacciono. La domanda sorge spontanea: come si possono fare delle belle foto durante un viaggio?Anche quando i vostri compagni corrono, anche quando il tempo non è perfetto ma sopratutto anche quando non si è dei fotografi professionisti?
Vediamo insieme alcuni consigli utili in ogni situazione in cui vi ritroviate a fotografare un luogo.
1. Pensate prima di scattare: spesso, specialmente se non si è abituati a scattare fotografie per passione o per lavoro, si tende a guardare un posto e fotografare distrattamente mentre si cammina o fermandosi per quei due secondi utili ad evitare il mosso. Non c’è nulla di più sbagliato. Scattare buone fotografie richiede un minimo di riflessione e richiede che voi siate fermi e otteniate il meglio del panorama che avete di fronte a voi. Fermarvi in un luogo per soli cinque minuti vi permette di evitare: foto storte, foto in cui vi siano persone che coprono il vostro soggetto principale, composizioni fatte male.
2. Curate le composizione: senza spiegarvi nulla di troppo complicato, un minimo di regole per creare una composizione accattivante è bene che le conosciate. La regola dei terzi consiste nell’immaginare una griglia formata da due linee orizzontali e due verticali che si intersecano tra di loro, le aree più interessanti per posizionare il vostro soggetto sono i punti di intersezione. Spiegarlo è più difficile che farlo, qualsiasi fotocamera utilizziate, dal telefono alla reflex, potete attivare la griglia e appena siete di fronte allo scenario da fotografare, provate a posizionarlo in uno dei quadranti di intersezione. Non sentitevi costretti ad utilizzarla sempre però consideratela un valido aiuto.
3. Personalizzate le vostre foto: in generale, per creare composizioni accattivanti è bene inserire un soggetti in primo piano che crei profondità, potete giocare con gli elementi presenti nel luogo oppure posizionare una persona in un lato del frame. Anche seguire le linee naturali del paesaggio e usarle come filo conduttore per mostrare il soggetto principale rende più dinamica la fotografia.
4. Non scattate in alcuni orari della giornata: la luce è l’elemento a cui dovete sempre prestare attenzione perché determina la buona riuscita di una foto. Le ore peggiori sono quelle centrali perché la luce è molto forte ed è facile che vi ritroviate con tante foto nere o bianche. Scattare all’alba e al tramonto rende più romantica una foto, specialmente se si tratta di paesaggi in cui vi siano il mare, fiumi o monti. Le ore in cui è difficile sbagliare sono quelle della mattina fino alle 11.30, il pomeriggio dopo le 14.00 in inverno e dopo le 16.00 in estate.
5. Prestate attenzione ai dettagli: abbiate occhi anche per elementi secondari, non è detto che solo il panorama o il monumento più famoso di una città regalino le foto migliori. Spesso sono i dettagli di un luogo che ti possono aiutare a scattare una foto originale. Quindi non solo foto ai soggetti classici ma anche a porte, finestre, angoli e bellezze della natura che spesso vengono trascurate.
6. Ispirazione: aiutatevi guardando le foto dei fotografi che stimate, cosa fotografano, come lo fanno?Salvatevi alcune foto e riguardatele, cercate di emulare. Ci sono infiniti modi per fare belle fotografie ma alcuni schemi si ripetono, se le regole vi annoiano allora nell’emulazione capirete cosa funziona e cosa no.
7. Tempo: un consiglio che non finirò mai di ripetere, per fare una buona foto ci vuole pazienza e tanto, tanto tempo. E’ importante scattare tante foto ma è ancora più importante che lo si faccia con la consapevolezza dei consigli che vi ho dato fino ad ora. Finché avrete in mente questi accorgimenti, è difficile che vi portiate a casa tante foto da buttare. Quindi scattate, scattate e ancora scattate! La pratica aiuta sempre e specialmente durante i viaggi è fondamentale cogliere l’attimo al momento giusto che potrebbe essere proprio quando avete abbassato la guardia.
Stefania Gambella
www.stefaniagambella.com